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Casarsa perde ad Aviano con il rimpianto di troppi “se”….

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Casarsa parte forte nei primissimi minuti trascinata da una fiammata iniziale di Morittu mentre i padroni di casa hanno la testa ancora in spogliatoio. I biancorossi allungano anche sul +8 ma poi Aviano regola difesa ed attacco e la musica cambia. Severino inizia a bombardare la retina di biancorossi dalla distanza e senza trovare opposizione non fatica a centrarla. Fine del quarto con Aviano che conclude la rimonta ed opera il sorpasso (20-16).

Nella seconda frazione, purtroppo, l’inerzia non cambia e la precisione di tiro da fuori degli Avianesi fa la differenza. Per la squadra di Napoli segnano solo Pignaton e Bianco, mentre due bombe consecutive di Bonafede e Severino, verso la fine del quarto, scavano il vantaggio a +10 che alla fine si rivelerà decisivo.

Al rientro Casarsa inizia a difendere più di squadra, mentre i pordenonesi si arroccano in difesa a zona per tentare arginare le penetrazioni di Pignaton che è l’unico a referto nel terzo quarto con 18 punti. Aviano di disunisce ed inizia a traballare con la palla che scotta tra le mani. Casarsa non approfitta regalando spesso e volentieri possessi decisivi per ingenuità ed infrazioni da minibasket.

L’ultima frazione è ad appanaggio dei casarsesi  (10-15) che rimontano sospinti, oltre che dal solito Pignaton, anche da Varnier che si desta da un prolungato torpore. Peccato perchè a -2 a 30″ dalla fine viene sanzionato un fallo molto dubbio a Morittu e Veronese fa 2 su 2 dalla lunetta, chiudendo la partita.

Pensierino finale. Una squadra vince quando segna più degli avversari ma, in questo caso il dubbio è lecito: partita vinta da Aviano o partita persa da Casarsa?
Facendo il famoso gioco del “se..”, saremo qui a raccontarvi di una meritata vittoria dei biancorossi, purtroppo Morittu e soci devono interrogarsi su diverse cosette.

Forniamo qualche suggerimento: se la media dalla lunetta fosse stata decorosa….., se fosse entrato anche qualche tiro da fuori…., se tanti tiri da sotto misura non fossero stati gettati al vento per la fretta e l’approssimazione, se la difesa fosse stata più continua…., se un quantitativo industriale di palloni non fossero stati regalati per infrazione di passi in partenza, Casarsa avrebbe perso?
Chi ha visto la gara saprebbe darvi la risposta e senza ogni possibile dubbio.

Al di là di tutto, Napoli a fine gara si dimostra soddisfatto. “Vedo cha la squadra stà crescendo partita dopo partita. Purtroppo indecisioni, ingenuità ed errori evitabili ci hanno punito oltremodo. Tantissimo lavoro in palestra ci attende ed è lì che potremmo costruire i futuri successi. Spero che i ragazzi la pensino come me e siano disposti a sacrificarsi”.

SARP Serramenti AVIANO – ASD Polisportiva CASARSA 66-61 (20-16, 18-12, 17-18, 11-15)

Tabellini: Aviano: Nardi, Severino 20, Nichilo, Stasulli, 14, Carli 4, Blankenship 4, , Gabelli 2, Veronese 15, Bonafede 7. Casarsa: Rossi, Nicodemo, Brusin 7, Morittu 6, Pignaton 32, Bianco 10, Qose, Di Lorenzo, Varnier 6, Lanfrit.