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Contro la sfortuna, il grande cuore di Casarsa non basta

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Per chi non lo conoscesse, Loris Girardo non è solo membro del consiglio direttivo della società, ma quest’anno, in veste di dirigente, ha anche sofferto e gioito insieme alla squadra di serie D dall’esordio alla partita di ieri. E’ a lui che abbiamo chiesto di raccontarci la partita.

“Allora Loris, come è andata?”

“Che sfortuna nera! Che dire..! Durante il viaggio di ritorno in auto i miei stati d’animo erano diversi
Contrariato, mentre stavo riportando a casa altri due giocatori infortunati che con ieri hanno chiuso la loro stagione sportiva; dispiaciuto, dopo aver visto i ragazzi avviliti ma che comunque anche con il cuore avevano dato tutto; felice, per riaverli visti come all’inizio dei play-off come una squadra vera e combattiva capace di giocare contro chiunque senza problemi.
La partita è iniziata con ambedue le difese un po’ allegre. I padroni di casa hanno avuto un sopravvento iniziale che però a meta del quarto abbiamo ripianato con 7 punti in fila di Federico Girardo (il figlio – n.d.r.) seguito dai canestri di Dalmazi e da due di Campanotto (sette punti anche per lui nel primo quarto a suggellare la buona prova). Grazie a questo parziale abbiamo chiuso il primo quarto a meno 1 sul 23 a 22. Passano pochi minuti del secondo tempo e arriva la prima tegola per i nostri: l’atterraggio su un piede avversario ferma Federico (Girardo) per distorsione e cosi avviene all’inizio del terzo quarto quando, su un’entrata a canestro, una “spintarella” provoca l’ impatto sfortunato di Jones sul parquet: altra distorsione e altra stagione chiusa anzitempo. In questi due quarti subiamo, accusando un po’ di svantaggio ma la gara non è finita. Roberto Ciman cerca di far capire ai ragazzi che non e persa bisogna crederci. Cosi avviene il recupero, lento ma inesorabile. A un minuto dal termine ci riportiamo a meno 2. Falliamo il riaggancio e subiamo sui liberi lo svantaggio finale non riuscendo più a concretizzare le ultime occasioni.

La classica giornata storta in una gara che comunque a parte i liberi è stata giocata alla grande da tutti i
ragazzi con Bryan (19 pt) che ha condotto i ragazzi al recupero finale ,Dalmazi 9 e Margarit 7 in evidenza come, nei pochi minuti giocati lo erano stati Jones 6 e Girardo 7. Ora in casa sabato ore 20.00 cercheremo
di riportare il risultato degli scontri in parità ,malgrado le assenze, per giocarci il tutto per tutto in gara 3
nuovamente a Butrio.
Forza ragazzi sono sicuro che sabato sera Casarsa sarà con voi.”


Buttrio-Casarsa 80-73
(23-22, 53-40, 65-54).
CASARSA: Margarit 16, Galli 3, Campanotto 7, Stagni 1, Perisan 2, Dalmazi 9, Girardo 7, Pignaton 3, Brian 19, Jones 6, Morello, Troja. All. R. Ciman.

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