Quanto è bello questo sport dove partite, all’apparenza indirizzate verso risultati scritti e scontati, mutano improvvisamente in scontri adrenalinici punto a punto e mettono a dura prova le coronarie dei presenti in tribuna.
A questo proposito, un ringraziamento particolare alla COOP di ieri sera opposta al Cussignacco tra le mura domestiche.
Una COOP versione dottor Jackill/mister Hyde capace di produrre azioni pregevoli sia in attacco e in difesa, mettendo alle corde l’avversario, e di trasformarsi improvvisamente nel peggior nemico di se stessa regalando palloni con errori che si vedono frequentemente durante gli incontri di minibasket.
Dopo i primi due quarti giocati bene con buona intensità difensiva, ripartenze veloci e assistiti da una buona percentuale nel tiro dalla lunga, il punteggio al riposo lungo segna il più 22 interno e qui chiunque era autorizzato a pensare che la partita fosse finita.
Al rientro invece scende in campo la brutta copia della Coop, e gli ospiti capiscono di avere di fronte una squadra all’apparenza appagata.
Il calo di concentrazione dei biancorossi è fatale e Franzin e soci non riescono più ad imbastire una azione d’attacco schiacciati dalla aggressività in difesa degli udinese che ora attingono energie dallo stato di trans agonistica.
Il gioco si fa molto duro e il duo arbitrale, a nostro parere, si dimostra in più di qualche caso fin troppo permissivo.
Cussignacco così completa la rimonta e sullo slancio mette la freccia fino ad arrivare a 30” dalla fine sul più 5.
Ma la serata non è finita e lo spettacolo avrebbe giustificato anche il prezzo di un biglietto di ingresso.
Perisan centra con una bomba il meno 2 e subito dopo Casarsa recupera palla e sul fallo sistematico degli ospiti Dalmazi piazza il 2 su 2 per il pareggio insperato a quota 66.
Tutto da rifare. Ma Casarsa non ci sta e vuole allontanare gli spettri della possibile beffa.
Supplementare punto a punto e alla fine, sul 71 pari, ancora niente di fatto.
Casarsa ha fuori con 5 falli Franzin e Cristante e perderà subito dopo anche Pivetta.
Ma nel secondo overtime i ragazzi di Ciman si ricordano di essere squadra e vogliono giocare per vincere senza timori e piazzano il break decisivo non senza qualche difficoltà.
Che dire. Bravi! La mentalità vincente non manca certo e ci piace sottolineare una COOP che non si è mai abbattuta nonostante la debacle della seconda metà di gara.
Adesso però le prove le abbiamo e ci accontenteremo di una “tranquilla” vittoria contro la Geatti la prossima settimana.
Tabellini: Morello , Cristofoli 4 ,Cristante 11, Pignaton Massimiliano ,Troia 2 ,Franzin 16 ,Dalmazi 6, Bondelli 6 ,Pignaton Matteo 12 ,Brusadin 4 ,Perisan 11 ,Pivetta 10. All Ciman
