Casarsa gioca alla pari ma il derby va al Sistema Rosa

Le due lunghe di coach Gallini mettono subito le cose in chiaro: sarà sfida ad alta quota.
Subito 0-6 parziale, ma a rompere il ghiaccio ci pensa Bertolin.
La “piccola” Mizzau si segna a referto con decisione, ma è la tripla di Serena a dare il primo vantaggio casarsese sul 14-13.

Prova l’allungo Casarsa ma Pordenone risponde presente ed è Guerra dall’angolo a sancire il primo quarto sul 21-19.
È derby e si vede e ogni palla pesa come un macigno.
Devetta ci mette del suo dalla sua “piastrella”, ma Ceppellotti esce dal guscio e trascina le compagne alla prima mini fuga ospite subito smorzata ancora da Serena e Bertolin nel finale.

Alla pausa lunga Casarsa è sotto di 1 punto, 33-34 e coach Patisso non può che essere soddisfatto predicando continuità.
La terza frazione è sofferenza difensiva. Casarsa rimane sulle gambe ad ogni 1 contro 1 difensivo e con Casella Pordenone raggiunge il vantaggio in doppia cifra che Casarsa argina solo dalla lunetta, prima con Guerra poi con Devetta.

Nonostante tutto però Pordenone ha fatto parecchi giri a vuoto senza segnare per tanto tempo ma le padroni di casa non ne approfittano.
Nell’ultima frazione è solo cuore biancorosso, il Sistema si ferma a 4 punti non riuscendo a trovare la soluzione giusta per la difesa a zona locale e Casarsa mangia ma non abbastanza.
Due triple, di Devetta prima e Bertolin poi, fanno solo aumentare il rammarico di un partita, l’ennesima, giocata all’altezza della prima della classe.

Forti le parole di coach Patisso a fine gara:

Peccato perché non siamo state lucide ad approfittare dei loro momenti di difficoltà, ma non posso recriminare nulla alle ragazze che hanno messo in campo anima e cuore.
Abbiamo pagato i tanti centimetri di alcune di loro che hanno fatto la differenza, ma ci siamo unite e abbiamo lottato. Questa è la strada per sporcarsi le mani dello stesso colore e loro sanno a cosa mi riferisco.