Le interviste di Natale: Michele Dalmazi

Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Michele Dalmazi nella nostra squadra! Con un background ricco di esperienza e successi, Michele porta con sé una grande passione per il basket, unita a una dedizione invidiabile. Oltre al talento sul campo, Michele si unisce a noi come un altro membro laureato della squadra, avendo conseguito la laurea in “Psicologia dell’intervento clinico e sociale“. Questa combinazione di competenze accademiche e sportive arricchirà ulteriormente il nostro team, sia dentro che fuori dal campo. Siamo certi che il suo contributo sarà prezioso per il Basket Casarsa e siamo curiosi di scoprire come saprà lasciare il segno nella nostra squadra. E ora via alle domande:

Ciao Michele benvenuto nella squadra! Puoi raccontarci un po’ della tua carriera nel basket fino ad oggi?

Inizio a giocare a basket all’età di 6 anni al Torre basket, poi ho fatto tutta la trafila delle giovanili alla 3S Basket Cordenons, fino a esordire in prima squadra, anno in cui abbiamo vinto il campionato di promozione. Per qualche anno ho militato, più o meno stabilmente, nella serie D a Cordenons, fino a quando non siamo saliti in C silver. Poi per motivi di studio e lontananza (ero a Padova) sono sceso di categoria giocando per la seconda squadra di Cordenons. Durante l’ultimo anno di studio a Padova ho giocato per il Cus Padova, squadra formata da soli universitari, vincendo il campionato di promozione. Sono rimasto fermo due anni perché sono andato a studiare a Parma. Tornato post-covid ho giocato un anno a Torre, poi a Zoppola e infine lo scorso anno alla Virtus Pordenone.

Hai avuto già modo di conoscere altri elementi della tua nuova squadra? Qual è la tua prima impressione sulla squadra del Basket Casarsa?

Matteo e Giovanni (NDR Basaldella e Bondelli) li conosco bene. Matteo è uno dei miei più cari amici e con Giovanni abbiamo stretto un rapporto anche extra basket durante l’anno passato assieme a Torre. Gli altri li conosco più meno, almeno i più vecchi, perché li ho affrontati per diversi anni. Avremo modo di conoscerci meglio durante l’anno.

Come ti senti a seguire le orme di tuo fratello Matteo che ha già giocato qui? Cosa ti ha raccontato di noi?

Devo dire che è stata una bella sorpresa la chiamata, ma quando si è presentata l’opportunità di misurarmi ancora in un campionato di serie D e giocare con persone con due cari amici non ho saputo dire di no. So che è un ambiente piuttosto caldo e che c’è un bel seguito di tifosi. Quello che mi ha detto mio fratello è che si è sempre trovato bene ed è sempre stato contento di indossare i colori del Casarsa.

Ci ricordiamo le triple di Matteo detto “dalma”. Anche tu hai una predilezione per quel tipo di tiro? Qual è il tuo soprannome?

Il mio soprannome solitamente è Miki. Diciamo che non disdegno il tiro da fuori, spero di ricalcare le orme di Matteo, con gli stessi risultati.

Quali sono le tue principali qualità come giocatore e in quale ruolo ti senti più a tuo agio? 

Ho sempre giocato come guardia, negli ultimi anni però, ho fatto anche il playmaker, direi che posso tranquillamente adattarmi a tutte le posizioni da esterno. Siccome non ho mai avuto un talento incredibile ho sempre compensato mettendo passione e impegno, credo che queste siano le mie qualità migliori.

Hai qualche obiettivo specifico che vuoi raggiungere con il Basket Casarsa questa stagione?

L’obiettivo primario è portare la mia esperienza per creare assieme a tutto il gruppo, un passo alla volta, un buon risultato a fine anno.

Come descriveresti il tuo stile di gioco e cosa pensi possa portare alla squadra? 

Come tipologia di giocatore direi che sono un discreto difensore e una discreta risorsa in attacco, ma anche fare un bel assist mi da soddisfazione. Poi lascerò parlare il campo.

Qual è il momento più emozionante o significativo della tua carriera fino ad ora?

Credo che vincere sia sempre bello quindi metterei i tre campionati vinti come momenti più significativi.

Cosa ti piace fare nel tempo libero quando non sei sul campo da basket?

Mi piace stare in compagnia e uscire, come hobby mi piace cucinare, guardare film o serie tv, guardare lo sport, fare passeggiate con la mia ragazza e il nostro cane. Niente di particolare.

E infine qualche domanda “personale”. Studi? Lavori? Nella foto whatsapp sei raffigurato con una donna… sei sposato? Hai figli? Insomma raccontaci chi è Michele Dalmazi…

Ho cambiato lavoro da pochi mesi, ora sono nell’ambito della ricerca e selezione di personale per l’assistenza domestica, fino a qualche tempo fa invece facevo l’insegnante di sostegno alle elementari e lo psicologo dello sviluppo. Non sono sposato ma è come se lo fossi, ormai la mia ragazza è parte integrante della mia vita da 8 anni. Non ho figli, per il momento. Ho viaggiato e vissuto in molte città, sempre per motivi di studio. Ho studiato un anno a Venezia, un anno a Roma, tre a Padova e uno a Parma. Ma niente è come casa, per quanto mi fossi trovato bene o male, Pordenone l’ho sempre vista come un porto sicuro e infatti sono tornato qui poi per lavorare.

E infine il consueto commento di coach Dario Tushe:

Michele è un giocatore di grande sostanza, ottimo difensore con tanta esperienza. Inoltre è un giocatore versatile con ottime letture che si adatta a tutte le situazioni. A questo mi sento di aggiungere anche che, insieme a Basa e Sbo (NDR Basaldella e Bondelli) sono attimi compagni di squadra che sapranno aiutare quelli più “giovani” a crescere.

Grazie, Michele, per aver condiviso con noi il tuo percorso e le tue aspettative per questa nuova avventura. Le tue parole riflettono non solo la tua professionalità e il tuo amore per il gioco, ma anche la tua voglia di far parte di un gruppo affiatato e vincente. Siamo certi che, con il tuo talento e la tua esperienza, saprai integrarti perfettamente nel team e contribuire al raggiungimento dei nostri obiettivi. Non vediamo l’ora di vederti in azione e di tifare per te!

Benvenuto ancora nel Basket Casarsa, siamo felici di averti con noi!