Vittoria doveva essere e vittoria è stata.
Questa la sintesi di una gara scritta nel pronostico che la COOP ha fatto sua senza brillare e il Sistema dei giovani, ha perso senza affatto sfigurare.
I biancorossi di Raoul De Stefano, partono contratti mentre i padroni di casa non sembrano affatto intimoriti.
Ne scaturisce una fase iniziale equilibrata con i due quintetti che si studiano e con il gioco che stenta a decollare con poche idee in campo e diversi errori da ambo le parti.
D’Angelo sembra il più in partita dei suoi e in attacco non si tira indietro quando c’è da prendersi la responsabilità della conclusione.
Al 3′ il tabellone segna 4-4 e all’ 8′, 8 pari con nessuna delle due squadre che prende il sopravvento sull’altra.
Casarsa si affida alle iniziative individuali (bello il contropiede di Cristofoli al 5′) con il gioco di squadra che ancora stenta, mentre i pordenonesi di Marco Spangaro alzano i ritmi con gioco in velocità e pressione in difesa.
Fiammata COOP con D’Angelo al 6′ che ne mette due per il 9-12 e successivamente Cristofoli ruba palla e serve un assist a Bondelli che deve solo depositare a canestro.
Pordenone è comunque in partita e al 9′ prima aggancia e poi sorpassa i casarsesi (15-14).
Di nuovo i biancorossi accelerano con finale di quarto (17-21) targato Pippo D’Angelo glaciale dalla lunetta e mortifero a 10″ dalla sirena dalla linea dei 6,75 (13 punti nel tempo).
Di nuovo in campo per la seconda frazione. De Stefano cambia difesa e Casarsa allunga con D’angelo, Cristofoli e Franzin.
Al 5′ siamo sul 21-33 con i biancorossi che, nonostante il parziale favorevole, vanno sempre a corrente alternata.
A metà tempo, massimo vantaggio COOP con un +17 (24-41), poi Tagliamento propizia un piccolo controbreak che conduce all’intervallo sul punteggio di 32-45.
Al rientro i biancorossi ospiti partono bene con un Pignaton ispirato in veste di assist-man: suoi i passaggi smarcanti per D’Angelo, prima, e Prenassi poi (34-49).
Spangaro dalla panchina incita i suoi a tenere alto il ritmo e a non mollare.
La reazione dei pordenonesi c’è e, complice Casarsa che gioca male e sciupa molto, frutta il riavvicinamento a -7 (44-51) dopo l’ennesima palla persa di Franzin.
La COOP si scuote e con Perisan, che converte un bel rimbalzo in attacco, Cristofoli, Pignaton e Cristante (autore di un tiro da 3 audace e fortunato), fissa la fine del quarto sul 48-62.
Ultimi dieci giri di lancette e, al primo di questi, Cristofoli scaglia una bomba che porta a +16 gli ospiti e il Sistema che vede allontanarsi le speranze residue di rimettere in piedi la gara.
Ma la cosa che piace delle squadre di coach Spangaro è la mentalità del “non mollare mai” e Tagliamento dopo pochi secondi è già in lunetta dalla parte opposta del campo per convertire il libero di un gioco da tre punti.
Anche la panchina pordenonese, gioca il tutto per tutto, e i blu-arancio, schierano una zona che infastidisce i casarsesi e li porta a non segnare più per molto tempo.
I giovani del Sistema hanno ancora tanta “birra” che li porta a erodere lo svantaggio fino al -8 (57-65).
Poi D’Angelo, dalla lunetta prima, e dal campo, poi, ridanno fiato a Casarsa che gestisce il margine fino al fischio finale (67-75).
SISTEMA-CASARSA 67-75 (17-21) (34-45) (48-62)
SISTEMA: Migliorini 2, Bevilacqua 13, Viol, Colombo 14, Tagliamento 18, Mio 2, Zigante n.e., Pasquali, Piovesana n.e., Nava 3, Cengarle 11, Feletto 4. All. Spangaro
CASARSA: Rizzi 2, Bondelli 4, Cristante 9, D’Angelo 26, Franzin 11, Cristofoli 9, Pignaton 6, Prenassi 4, Casagrande, Perisan 4. All. De Stefano Ass Lapenna