Coop Casarsa “parte a razzo” ma…non raggiunge la luna!

Partenza sprint per Casarsa che impone il suo gioco sulla squadra ospite. La gara scorre via fluida con Mazzeo e compagni che sembrano non trovare di fronte un grosso ostacolo. Capoccia e Feletto riescono comunque a limitare i danni per Vallenoncello e il primo quarto si chiude 24 a 16 per i casarsesi, risultato che fa ben sperare.

Man mano che passano i minuti del secondo quarto si fa sempre più vivo lo spettro visto nella gara precedente a Udine dove i biancorossi hanno dovuto faticare parecchio per andare a canestro. Scapin e il solito Capoccia si mettono in cattedra mettendo in seria difficoltà i casarsesi che si vedono raggiungere nel risultato. Siccome Casarsa fa fatica a macinare gioco, coach Nonis mette in campo l’esperto Scaramuzza che riesce a dare una sveglia alla squadra. Si va avanti poi fino a metà gara con le due squadre che si rincorrono “punto a punto”. 36 a 35 e poi tutti negli spogliatoi.

Nel terzo quarto si assiste ad una vera e propria saga degli errori. Il ritmo è piuttosto frenetico ma entrambe le squadre sbagliano le conclusioni (anche facili). Ma è Casarsa ad avere la peggio: mentre la squadra ospite riesce in qualche modo a raddrizzare la barra mettendo a segno una serie di triple e quindi a portarsi avanti con il punteggio, i biancorossi smettono di segnare tant’è che il primo “punticino” lo guadagna con un tiro libero Valente a ben 4 minuti dall’inizio. Qualcosa evidentemente si è inceppato perché passano poi ulteriori due minuti per vedere un canestro vero e proprio su azione. La situazione alla fine del quarto è ancora piuttosto incerta sul 44-47 per gli ospiti.

I padroni di casa riescono comunque ad accusare il colpo determinato dal sorpasso dei pordenonesi e, nonostante il morale abbia rischiato di finire sotto i tacchi, non si danno per vinti: questa volta è il play Pitton, rientrato in squadra dopo un breve periodo di pausa per un infortunio, che riaccende le speranze con due triple consecutive. Le due squadre si trovano quindi nuovamente a lottare punto su punto. Sul 61 pari ha però la meglio la squadra di coach Fava che riesce, in un finale concitato, a portare a casa il foglio rosa avendo messo a segno provvidenziali tiri liberi fino al punteggio finale di 61-65.

Coop Casarsa ha l’opportunità di riscattarsi domenica prossima, ancora in casa, contro la prima in classifica Libertas Fiume Veneto. Dovranno però scendere in campo con il coltello tra i denti!