Di avere tra le nostre fila un istruttore che, oltre ad insegnare il gioco che noi tutti amiamo, è anche uno scrittore, lo abbiamo scoperto solo di recente. Tra l’altro le vendite del suo libro “E se…” procedono benissimo. Ora in un momento di ispirazione ci ha recapitato un suo personale augurio di “buon inizio anno sportivo” al minibasket Casarsa, con la preghiera di pubblicarlo.
Non ce lo siamo lasciati ripetere due volte e abbiamo provveduto a farlo. Grazie Michele per queste righe e per le emozioni che trasmettono a tutti noi.
Mi hanno sempre incuriosito molto le diverse prospettive, intendo i diversi modi di vedere le cose, non le aspettative.
Ed è forse lo sforzo più grande che dobbiamo fare noi adulti, siano essi genitori o gli istruttori.
Due foto, due punti di vista totalmente differenti, due sensazioni quasi opposte.
Una di grandezza l’altra quasi d’impotenza.La seconda rappresenta il mondo visto da quaggiù, quello dei nostri piccoli eroi.
Si ho scritto eroi, come potrebbe non esserlo?
Un canestro alto come una montagna, una vetta quasi inarrivabile, dove sognare di crescere per diventare “grandi” e potersi finalmente appendere, ciondolanti, dopo un balzo che solo a pensarci è difficile da immaginare tanto è grande.
Un volo, verso il cielo, verso quel cerchio che si staglia alto a fondo del campo come la luna nella notte.
Un volo di fantasia, per ora, che fa venire qualche brivido ai nostri ragazzi mentre seguono quell’mmaginaria traiettoria con gli occhi, assaporando la libertà dei falchi tra le vette montane.Oggi nel concreto per questi piccoli atleti c’è solo la grande fatica, il lanciare un “mondo a spicchi colorati” lassù, verso quella meta.
Rimandando quel sogno, spesso segreto e timidamente nascosto, custodito nei loro piccoli cuori.E noi adulti, istruttori e genitori, cosa potremmo fare per voi?
Accompagnarvi sempre e starvi accanto, aspetteremo che il vostro volo immaginario diventi realtà.
Certo ci costa fatica, molta, tempo, corse in auto per palestre alla domenica, sotto le feste, nei primi caldi estivi o nelle nebbie invernali, ma non possiamo proprio fare a meno di aiutarvi e starvi vicino, non c’è la sentiamo di togliervi quel sogno.
Quando finalmente il mondo visto da quaggiù diventerà il mondo visto da quassù.Buon inizio a tutte le squadre minibasket della Polisportiva Basket Casarsa.
Michele Vida Baudasch