campionato Under 13 maschile
B.C. Porcia – ASD Polisportiva Casarsa 51-65
[/vc_message][vc_column_text]Ultima gara stagionale per la under 13 maschile attesa sul parquet di Porcia.
I nostri ragazzi partono male e, contro un avversario ostico e determainato, subiscono, collezionando anche molti errori.
Alla fine dei dei primi due quarti sono sotto di una decina di punti, causa conclusioni affrettate e troppi tiri liberi sbagliati.
Con il passare dei minuti però si intuisce che l’impresa è sicuramente alla loro portata.
Lo dimostra il fatto che in diversi frangenti i biancorossi si fanno sotto fino ad arrivare a pochi passi dal sorpasso ma concedono ancora troppo agli avversari e continuano a giocare male.
Così coach Lapenna deve ricorrere alle maniere forti ed, ancora una volta, “tira le orecchie” alla sua banda facendo capire che “se si gioca insieme” non ce ne per nessuno.
L’ordine del coach quindi è: “TUTTI SI DEVONO PASSARE LA PALLA”.
Dopo la pausa lunga infatti i ragazzi, facendo così, non solo raggiungono gli avversari, ma si divertono anche e scoprono che in questo modo, alla fine non è poi cosi male.
Biasi, che solitamente predilige il gioco individuale, dimostra di aver capito la lezione e mette in pratica i consigli del coach.
Tutti i compagni ne prendono esempio e si comincia a vedere gioco che fa divertire non solo i giocatori ma anche il pubblico.
Ovviamente il tutto è completato da una difesa attenta che da i risultati sperati.
Infatti è assodato che, come insiste il coach dall’inizio dell’anno, in una partita il sacrificarsi in difesa consegue ottime prestazioni in attacco.
Se poi Mazzeo, nonostante l’inferiorità fisica rispetto al suo avversario, è in splendida forma, tutto diventa più facile.
“Da un’ottima difesa nasce un buon attacco” – queste le parole di Lapenna. “La gara era partita male, ma i ragazzi per fortuna hanno preso alla lettera ciò che ho detto loro negli spogliatoi. Ho assistito ad una delle più belle partite della stagione” . Lapenna divertito e, ovviamente senza voce, prosegue cosi:
“Nel primo quarto siamo stati bravi a procurarci i falli e i tanti tiri liberi. Peccato per la imprecisione dalla lunetta che ha vanificato lo sforzo.
Al di la di questo, ognuno di noi voleva risolvere la partita da solo ma la pallacanestro è uno sport di squadra; è importante giocare insieme ai compagni e, se serve, sacrificarsi per loro. Questo messaggio l’ho ripeto dall’inizio dell’anno e sono contento che finalmente è stato recepito. Meglio tardi che mai aggiungiamo noi!!!
A conclusione di una splendida stagione, il giovane allenatore rivela: “Ho passato in palestra tanto tempo con loro e li ho visti crescere, cambiare. Spero abbiano imparato qualcosa da me, come io ho imparato da loro. Una cosa è certa: mi sono divertito forse più di loro e anch’io come loro sono cresciuto”.
Ora, anche se le partite sono finite, la squadra continuerà a lavorare in palestra già per la prossima stagione, con passione, voglia, determinazione e tutto quello che serve a continuare a far appassionare i ragazzi a questo sport. Bravi ragazzi e coach Lapenna, continuate così!
[/vc_column_text][vc_message message_box_color=”grey” icon_type=”openiconic” icon_openiconic=”vc-oi vc-oi-chart-pie”]Tabellini: Mariuzzo, Biasutti 3, Biasi 32, Fasan 17, Mazzeo 11, Geremia, Hushi, Zeneli, Sabot, Barbagallo, Basso 2. Allenatore Lapenna
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