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ASD Pol Casarsa – ASD Torre Basket 50 – 90 (10-21, 17-15, 13-25, 10-29)
Tra le tante cose che lo sport insegna una è sicuramente quella che, grinta e determinazione sono sì attributi indispensabili per il successo finale, ma che, se non accompagnate da luciditá e razionalitá nelle decisioni, non sono sufficienti per portare a casa una vittoria.
Questa è la morale recapitata oggi a domicilio ai ragazzi della squadra under 13 opposti a Torre, indiscussa capoclassifica del girone B.
I progressi fatti dai padroni di casa, rispetto alla gara di andata, si vedono sin dalle battute iniziali.
Casarsa entra determinata e concentrata in difesa mentre Torre sbaglia molto sotto misura, e, nonostante lo strapotere fisico sotto le plance, fatica a imporre il proprio gioco.
Nonostante questo i centimetri in area hanno il loro peso e alla fine del quarto il passivo dei biancorossi è già in doppia cifra (10-21).
Casarsa entra determinata e concentrata in difesa mentre Torre sbaglia molto sotto misura, e, nonostante lo strapotere fisico sotto le plance, fatica a imporre il proprio gioco.
Nonostante questo i centimetri in area hanno il loro peso e alla fine del quarto il passivo dei biancorossi è già in doppia cifra (10-21).
La seconda frazione è favorevole ai casarsesi (17-15) che macinano gioco ma unicamente con conclusioni frutto di iniziative individuali e che spesso degenerano in inutili e sterili forzature.
Squadre al riposo sul 27 a 36 a favore degli ospiti che nonostante il vantaggio non tranquillizzante dimostrano di avere in mano l’inerzia delle operazioni.
Al rientro dagli spogliatoi, in soli due minuti, Casarsa sciupa quanto di buono fatto fino a quel momento, con tre rimesse regalate letteralmente nelle mani degli avversari che ringraziano.
Torre capisce che la pressione difensiva paga e trova terreno fertile nelle continue ingenuità che generano decisioni affrettate con passaggi sbagliati malamente ed altrettanti canestri subiti.
Terzo e ultimo quarto con gli ospiti che prendono decisamente le misure in difesa sulle tanto insistenti quanto prevedibili incursioni dei biancorossi.
Pochi canestri dei casarsesi, con tantissimi errori ed altrettanti facili rimbalzi in difesa di Mucin e compagni che generano facili contropiedi.
I parziali delle due ultime frazioni sono eloquenti: 13-25 e 10-29.
Torre capisce che la pressione difensiva paga e trova terreno fertile nelle continue ingenuità che generano decisioni affrettate con passaggi sbagliati malamente ed altrettanti canestri subiti.
Terzo e ultimo quarto con gli ospiti che prendono decisamente le misure in difesa sulle tanto insistenti quanto prevedibili incursioni dei biancorossi.
Pochi canestri dei casarsesi, con tantissimi errori ed altrettanti facili rimbalzi in difesa di Mucin e compagni che generano facili contropiedi.
I parziali delle due ultime frazioni sono eloquenti: 13-25 e 10-29.
Commento finale: sicuramente positivo l’atteggiamento e l’intensità in difesa fino a quando la stanchezza ha contribuito a far allentare la pressione (troppi contropiedi subiti).
Assolutamente negativa la prova in attacco con latitanza di una minima parvenza di gioco di squadra con troppe azioni frutto della improvvisazione senza una minima lettura del gioco.
A rincarare la dose, la montagna di rimesse regalate e la pessima percentuale di realizzazione ai liberi con un 12/34 (35%), ampiamente al di sotto della sufficienza.
Assolutamente negativa la prova in attacco con latitanza di una minima parvenza di gioco di squadra con troppe azioni frutto della improvvisazione senza una minima lettura del gioco.
A rincarare la dose, la montagna di rimesse regalate e la pessima percentuale di realizzazione ai liberi con un 12/34 (35%), ampiamente al di sotto della sufficienza.
Siamo certi che Napoli e Lapenna, non avranno dubbi su lavoro che martedì dovranno fare in palestra prima della insidiosa trasferta di giovedì a Brugnera.