Doppio turno ravvicinato per i ragazzi dell’Under 18 del campionato elite. Il primo con il Don Bosco TS in casa, il secondo a Chions.
CON IL DON BOSCO TS, CASARSA FA HARAKIRI NEL TERZO QUARTO
Consapevoli di quale sia la parte che deve recitare la nostra squadra nel torneo regionale Under 18 Elite, riteniamo di dire, senza ombra di smentita, che in questa partita e forse più di altre, il terzo quarto è stato determinante per il verdetto della gara.
Un parziale di 20-5 per gli ospiti infatti evidenzia come i biancorossi di casa soffrono i minuti successivi al ritorno sul parquet dopo l’intervallo lungo.
La partita, persa per 20 punti, forse poteva avere uno epilogo diverso se non ci fosse stato l’harakiri collettivo menzionato sopra; forse ci sarebbe stata la possibilità di giocarsela fino in fondo e alla pari con la squadra giuliana che, è doveroso dirlo, era composta da atleti tutti ben dotati fisicamente e dell’anno 1999.
Ma con i “se” e con i “ma” non si risolvono i problemi e di questo, siamo certi, ne è a consocenza anche Enrico Sant che dovrà lavorare sulla mentalità e sull’intensità della prestazione dei suoi effettivi.
La squadra, comunque, parte con buon piglio e gioco collettivo che però, troppo presto, lascia spazio ad iniziative personali spesso prevedibili e contestate.
E’ così che il primo quarto termina con il punteggio di 13 – 17 per gli ospiti e si giunge a metà gara con un vantaggio per il Don Bosco di 27 – 38.
Nel terzo quarto, come già raccontato, i biancorossi decidono di “staccare la spina” e si complicano a dismisura il compito di raddrizzare il risultato.
Fino a pochi secondi dalla fine del quarto, i ragazzi del Casarsa riescono a fare solo 2 punti contro i 20 degli avversari.
Proprio allo scadere del tempo il parziale viene lievemente “mitigato” da un tiro da 3 punti.
Nell’ultimo quarto c’è una reazione dei biancorossi ma oramai la gara è ampiamente compromessa.
Pol. Casarsa 50 – Sal. Don Bosco Trieste 70
Tabellini:
Pol. Casarsa: Biasi, Piesentin, Costa, Turolo 3, Cudini 10, Madinelli 3, Venuto, Rigo 2, Trevisan 4, Pitton 11 Vignola 12, Silvestri 5. All. Sant.
Sal. Don Bosco Trieste: Perentin 2, Sbisà 8, Catalan, Gerin 6, Colotti, Kainradl 15, Blasina 4, Pizzol 4, Cozzi, Toscano 31. All. Manin.
CONTRO CHIONS NON BASTA LA DIFESA PER VINCERE LA PARTITA
Nemmeno il tempo di rifiatare e quattro giorni dopo nella partita con Chions si evidenziano le stesse difficoltà della gara precedente.
In fase offensiva non si vede il gioco corale ma solo iniziative dei singoli che, il più delle volte, si infrangono sugli avversari come onde sugli scogli.
Positivo invece l’atteggiamento in fase difensiva con i ragazzi che riescono a contenere gli avversari ed arginare le loro folate.
Anche in questa partita, come già in precedenti, il quintetto sceso in capo ad inizio della gara riesce solo per pochi minuti ad esprimere un gioco corale in cui la palla “gira” continuamente senza dare punti di riferimento agli avversari.
Infatti è questa la fase più equilibrata della partita che permette ai reds di terminare la prima frazione di gioco in vantaggio con il punteggio di 14–16.
Mentre in difesa i casarsesi continuano ad essere piuttosto arcigni, il produttivo gioco di squadra in attacco, intravisto nel primo quarto, lascia il posto alle sterili iniziative dei singoli.
Chions approfitta del gioco in transizione genarato da palloni persi e conclusioni contestate, con veloci contropiedi che ribaltano il risultato fissandolo, a metà gara, sul 32 a 27 interno.
Al rientro sul parquet dopo l’intervallo lungo, i ragazzi di Sant non solo subiscono ancora gli attacchi avversari ma ancor peggio commettono una moltitudine di errori su tiri da sottomisura: spesso di assiste all’incertezza di alcuni giocatori che rifiutano la finalizzazione e preferiscono passare palla a compagni peggio piazzati, con le logiche conseguenze
Il terzo quarto termina con il punteggio di 47 – 35 per i padroni di casa e la sirena finale decreta la vittoria del Chions per 67 – 53.
A.P.C. Chions 67 – Pol. Casarsa 53
by censurato