I ragazzi della prima squadra cedono il passo agli udinesi nella sfida salvezza di fondo classifica del campionato di serie D.
Parte forte Cudia, con 5 punti, una stoppata e un assist per Stefani in poco più di due giri di lancette e Casarsa vola subito sul 7-2.
Dopo soli 3’ Gonars deve chiamare timeout sul 9-2 per registrare qualche situazione su ambo i lati del campo.
Una buona difesa ospite porta Gonars ad avvicinarsi sino al -2 (13-11), ma è Stefani con una tripla ad allontanare gli spettri di un immediato recupero. 20-15 al primo intervallo.
Mazzeo commette il secondo fallo ad inizio secondo quarto ed è costretto ad uscire, mentre è l’ennesimo passaggio errato in orizzontale a concedere un altro contropiede per il -1 ospite (22-21) e timeout di coach Bosini al 13’.
Zanet tiene a galla i biancorossi e la partita è accesissima e nessuno vuole concedere anche solo un centimetro.
Miorin non regala nulla in difesa ed è Hushi con tre triple consecutive a far respirare i propri colori. Timeout ospite sul primo vero allungo pordenonese, 36-26 al 18’. Break ospite di 0-6 e pausa lunga sul 36-32.
Casarsa rimane negli spogliatoi e Gonars trova il primo vantaggio dopo 2’ con la tripla di Valoppi: 36-37.
È Castellarin a stoppare l’entusiasmo dei gialloblu: 2 punti e assist e nuovo vantaggio casarsese, 40-39.
Una buona circolazione di palla porta al tiro piedi a terra dalla distanza di Tomada e timeout locale sul massimo svantaggio, 40-46 al 24’. Mazzeo prova ad arginare l’emorragia offensiva con ottimi rimbalzi convertiti in punti pesanti, ma Gonars sfrutta l’onda “verde” dalla lunga distanza con Malisan e si porta sul 44-51 a poco meno di 3’ dall’ultima pausa.
Tomada è una sentenza che fa male e con 5 punti consecutivi porta il vantaggio ospite in doppia cifra, 46-56 a 60” dalla fine del 3 quarto.
Il morale è sotto i tacchi e Casarsa non riesce a rientrare nel finale di frazione.
Ancora il solito Tomada dalla distanza, 46-59 e reazione che tarda ad arrivare.
A Casarsa non riesce nulla, o poco più: ci prova Lizzani con 3 punti consecutivi ma Tomada è sempre in agguato.
Qualche buon recupero difensivo porta i locali in lunetta, ma è finita quella benzina morale che fa buttare il cuore oltre l’ostacolo: 1/4 in una fase cruciale del match è davvero poca cosa se si deve recuperare uno svantaggio in doppia cifra. Miorin ci prova ancora, 7 punti filati e 58-69 quando mancano 140” alla sirena finale.
Zanet illude tutti con una tripla su assist di un positivo Miorin: 61-69 con poco più di 1’ da giocare, ma i giovani di coach Bosini sbagliano davvero troppe cose semplici e Gonars strappa un referto rosa che non promette nulla di buono.
COOP CASARSA vs GONARS 63-73
Parziali: 20-15, 16-17, 10-24, 17-17
Tabellini:
COOP Casarsa: Cavazzoni, Cudia 7, Lizzani 7, Stefani 5, Trivalic, Miorin 8, Mazzeo 10, Zanet 11, Modolo, Castellarin 6, Hushi 9. All.Bosini, Ass.Ciman.
Libertas Gonars: Tomada 21, Picco, Malisan 7, Fontanot 2, Bredeon 4, Maran, Bertossi 10, Bortolussi, Valoppi 7, Vermi 9, Martin 13, Piccini. All.Abignete, Ass.Piu.
Arbitri: Meneguzzi e Colussi