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Casarsa si! … anche in una serata no.

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Rorai Grande 57 – Casarsa 61 (21/13 – 16/18 – 7/17 – 13/13)

TL 13/18 – T2 21/50 – T3 2/10

Tabellini: Zancolò, Cristofoli 8, Bondelli 9, Pignaton Massimiliano, Franzin 8, Dalmazi 6, Pignaton Matteo 4, Brusadin 7, Montero 5, Perisan 10, Pivetta 4, Centis. All Ciman

La seconda giornata di campionato di serie D vede Casarsa impegnata nella non agevole trasferta di Rorai.

Le formazioni si presentano sul campo di gioco con attegiamenti diversi: da una parte i padroni di casa determinati a riscattare il risultato della prima giornata che li ha visti soccombere a Cordenons, dall’altra una squadra che forte del primo successo ottenuto la domenica prima vuole confermare il trend senza fare l’errore di un approccio alla partita senza la giusta concentrazione e, di conseguenza, senza una adeguata intensità agonistica.

Dopo la palla a due si materializzano le preoccupazioni di coach Ciman che vede i suoi subire un bruciante parziale (9-2) con Casarsa incapace di una reazione degna di nota.
Tre minuti e mezzo e si infortuna (non in maniera grave) Pivetta, ex di turno Pivetta. Cambio forzato per Bondelli che entra e fa subito avvertire la sua presenza realizzando 7 punti di fila per un 11/9 che rimette in equilibrio il match.
Purtroppo per la COOP, il riaggancio è effimero e, complici una marea di palloni persi (alla fine saranno ben 21 solamente nei primi due quarti), chiude il primo quarto sotto di una decina di punti.

Nella seconfa frazione, Casarsa prova qualche cosa in attacco realizzando qualche punto più che nel primo ma il problema di approccio mentale rimane. In difesa non ci siamo, molli e lenti esattamente il contrario della squadra scesa in campo sette giorni fa: Che questa squadra abbia ampissimi margini di miglioramento lo dimostra il fatto che facendo il minimo sindacale riesce a rimanere in linea di galleggiamento e chiudere il quarto (vincendolo) 37/31.

Terzo quarto. Rientrano i primi cinque giocatori con motivazioni diverse rispetto la prima parte di gara e la COOP inizia ad essere una squadra che dietro non concede praticamente nulla per cinque minuti andando a buone conclusioni in avanti. Sulla spinta passiamo avanti e prendiamo qualche punto di vantaggio (39-45) per chiudere il quarto sul 44 -48.

Ultimi dieci giri di lancette; Rorai prova a riportarsi sotto ma puntualmente viene ricacciato indietro e Casarsa, che mantiene per un lungo periodo nel quarto 7/8 punti di vantaggio, può chiudere senza troppi timori la partita.

A fine gara Ciman ci dice: “Spero che i ragazzi si siano resi conto che l’entrare in campo con un atteggiamento non adatto per giocare una gara, comporta uno spreco di energie mentali che non sempre si hanno e si rischia di farsi del male più per propri demeriti che per la bravura dell’avversario. Comunque sia, abbiamo raggiunto l’obbiettivo che avevamo anche in una serata no. Bravi ragazzi”.