Due quarti fatali per la prima squadra femminile sconfitta a San Martino di Lupari (PD)

Una squadra giovane quella di Tomei, fucina della formazione che milita nella massima serie italiana. Casarsa argina bene il fisico di Diakhoumpa, ma si distrae sul perimetro. Ne approfittano subito in tre, ma sarà la coppia Antonello-Frigo ad abusarne per tutto l’incontro. Nonostante tutto, Casarsa resta in scia e va alla prima pausa sul 21-18, con una Bertolin in palla da 7 punti nella prima frazione.

Il secondo quarto è ancora meglio del primo perché Serena (foto) sale sugli scudi, carica a molla le compagne e infila 8 punti con due triple da capogiro. È da distanza siderale invece la bomba che piazza Cattaruzza per il 25-33 ospite. Da qui però più nulla, Casarsa si spegne e ne approfitta San Martino che trova energie ancora dalla distanza, e sono 5 in 20 minuti, per chiudere alla pausa lunga sul 36-33.

Vantaggio dilapidato ma partita ancora aperta ad ogni risultato. Ancora Frigo dalla distanza, ma Bertolin risponde subito. Casarsa ha ancora benzina, porta a casa il quarto e riduce lo svantaggio sino al -1, 48-47.

L’ultima frazione è punto a punto fino a pochi minuti dalla fine quando ad averne ancora è la sola Antonello che, dopo due triple consecutive, mette insieme 9 punti filati che chiudono l’incontro sul 72-60.

Casarsa paga i finali del secondo e quarto quarto, quando forse le benzina non era sufficiente per stringere i denti. Ma quello che preoccupa sono i dati alla mano, perché le 10 triple subite in una sola partita sono campanelli d’allarme da non sottovalutare. Sabato gara interna con Trento, delicata per cercare di rimanere in vetta il più a lungo possibile