Il sogno di vittoria per Casarsa sfuma per un nulla, in una gara dove i dettagli hanno fatto la differenza

Fedorenko fa subito capire di che pasta è fatta e la linea dei 3 punti è casa sua.
Casarsa è però concentrata come non mai, Bertolin fa valere la sua velocità e Serena sentenzia con ottime scelte offensive. Chiuso il primo quarto avanti 20-17, Furlan decide di farsi sentire anche dalla distanza.

Partita intensa su ambo i lati del campo, dove a fare la differenza sono le difese attente.
Devetta tiene a galla le rosse friulane, Coccato e Castria alzano i ritmi, Merlini impatta a quota 28 ma è sempre Fedorenko dalla distanza a segnare la prima mini fuga veneta. 28-31 alla pausa lunga.
Negli spogliatoi un dato solo evidenziato da coach Patisso, 4-11 ai liberi.

Il terzo quarto è il più classico delle frazioni regalate.
Castria allunga in doppia cifra con 5 punti consecutivi, Casarsa è lenta e prevedibile ma riesce a rimanere in scia con qualche sprazzo di Bertolin.
Compattezza e testa per gli ultimi 10 minuti, ed è Angulo time. Difende alla morte sulla straniera ospite e davanti combina due “and one” in sottomano consecutivi che piegano le gambe alle ospiti.
Beltrame orchestra, Serena segna anche la tripla del 50-50 e subito dopo fa rimettere il naso avanti 52-50. Fedorenko non sbaglia ai liberi, 52-52; è gioco di time-out negli ultimi 40”, ma è la Coccato a tirare fuori dal cilindro il coniglio giusto, canestro dal pitturato e 53-54 finale.

È la partita che avrei voluto giocare – ammette coach Patisso – intensa e concentrata.
I dettagli hanno fatto la differenza, il 12/22 ai liberi ha regalato 2 punti a Marghera, se avessimo vinto di 10 non avremmo rubato nulla.
Ho rivisto gli occhi di un gruppo che ha voglia di provarci fino alla fine con tutti, ciò che ha contraddistinto la nostra salvezza la scorsa stagione. Sarebbe bellissimo smetterla di regalare un quarto agli avversari, avremmo parlato di un Casarsa a punteggio pieno ora ma fa niente, avanti per la nostra strada. Brave brave brave a tutte, orgogliosissimo di loro!