Il “trittico” dell’Under 19 Gold

Azzurra TS – Casarsa: Con la trasferta presso l’angusta palestra delle scuole di Trieste, assolutamente non adatta per questi campionati, si è conclusa la prima fase del campionato Under 19 Gold per i biancorossi di Coach Tushe.

Il netto verdetto dell’incontro a nostro sfavore non lascia grande scampo ad interpretazioni. Padroni di casa ad operare un basket fisico, aggressivo, veloce, fatto di continui e multipli contatti fisici e mani addosso, che raramente ci hanno visto reagire.

Il saggio dice “se non si vince si fa esperienza” e così, pur nella sconfitta il Coach ha trovato elementi utili a stimolare e preparare i suoi ragazzi alla seconda fase con una mentalità più determinata a costruire gioco di squadra e maggiore aggressività agonistica.

Casarsa – Sacile: Pare che i ragazzi abbiamo iniziato a “scaricare” nel rettangolo di gioco quanto loro richiesto travolgendo nel primo match della seconda fase la compagine del Sacile Basket che, probabilmente in una serata decisamente no, non ha saputo proporre grande resistenza alla verve dei nostri.

Lettura dell’incontro: aumentate rotazioni di tutta la panchina, gioco senza palla, richiesta spasmodica del gioco di squadra contro l’eccesso deleterio delle giocate individuali da parte di qualche atleta, registrazione di alcuni meccanismi difensivi introdotti in allenamento. In miglioramento Giavi e Foschia intenti a cercare il miglior rendimento e l’impatto dell’Airone Sebastiano Secco che con le sue lunghe leve protegge il ferro amico.

Porcia DR3 – Casarsa: lunedì 11.03.24 prima amichevole dei nostri Under 19 Gold contro un team Senior in quel di Porcia che naviga a metà classifica di DR3 e con la quale condividiamo il Coach Dario Tushe.

Registriamo spunti importanti relativi alla circolazione di palla, ad un maggior presenza fisica, alla mentalità difensiva e volontà di non indietreggiare da parte di nessuno anche quando il match con i “vecchioni” (si fa per dire) e più esperti giocatori si è posto nelle battute finali su un punteggio di sostanziale equilibrio ed agonismo ove nessuno era disposto a cedere la vittoria senza provarci.

P.S.: I genitori dei giovani Red Warriors ringraziano “i ragazzi” di Porcia per aver tenuto i gomiti al loro posto. A parte le battute, grazie per averci dato questa possibilità di ulteriore crescita agonistica e di carattere ed in bocca al lupo per il campionato. La foto di un gruppo sorridente di amici del basket dimostra la soddisfazione di tutti a fine gara.

By Dennis Rodman