Al confine con le langhe slovene, la formazione pordenonese affronta il Basket Muggia della giocatrice Murabito, una formazione di assoluto livello e con giocatrici dal fisico da aero strutturato per una categoria così giovane.
Se da un lato Morello argina a modo suo il fisico di Grudina, è difficile fronteggiare le spallate di Spadoni, capace di 8 piunti nella prima frazione.
Casarsa però ha carattere da vendere e le penetrazioni di Monticoli, unita alla disinvoltura dalla distanza di Giordano, non fanno scappare le padroni di casa, distanti un possesso pieno, 16-13.
È il secondo quarto quello decisivo. Grudina è immarcabile e ne fa 8 in un amen, Pietrobon ci prova dalla distanza a riportare un po’ di energia ma Muggia chiude in primo tempo con un vantaggio in doppia cifra, 33-20.
Nonostante lo svantaggio Casarsa continua a giocare con disinvoltura cercando di mettere in pratica quanto durante la settimana viene provato negli allenamenti. Ne esce un secondo tempo da 14-10 di tutto rispetto dove le pordenonesi non mollano di un centimetro lottando, spesso anche con successo, su ogni pallone.
Dignitoso 47-30 finale che lascia il sorriso sui volti di tutti, consci della bella prestazione messa in campo.
Parziali: 16-13, 17-7, 10-8, 4-2
ASD Muggia: Fabrici 7, Ciarella 4, Micor 8, Spadoni 10, Berger 4, Grudina 14, Grizon, Foppa, Pieri, Montanari, Rezzano, Ferrari. All.Morabito, Ass.Neppi.
ASD Casarsa: Giordano 3, Pietrobon 7, Mihai, Monticoli 6, Morello 6, Bazzana 4, Turchet, Battistella, Tubaro 4. All.Patisso