Dopo un buon avvio e tanto equilibrio, la squadra biancorossa si perde nell’ultimo quarto e subisce un’inevitabile sconfitta
Qualcuno parla di maledizione dell’ultimo quarto, ma coach Bosini, persona concreta con una notevole esperienza, non crede alle superstizioni e indica il motivo con un calo di concentrazione nell’ultimo quarto quando sembrava tutto fatto.
Sabato la squadra, a ranghi ridotti e con qualche giocatore indisposto, (mancavano all’appello Simone Driussi, Andrea Campagnuolo e Pietro Foschia) e con l’innesto di Gabriele Colussi dall’under 13, non è riuscita a superare nell’ultimo quarto la squadra di Cordenons ben organizzata da coach Celotto.
Casarsa parte decisa con i suoi giocatori facendo girare bene la palla.
Per tre quarti si vede una buona collegialità e un Matteo Giavi a tutto campo in grado di recuperare palloni e penetrare nella difesa muscolare dei verdi.
In panchina oltre a Bosini a sostenere e incoraggiare i ragazzi c’è anche Toni Piasentin che l’anno scorso ha seguito sempre i ragazzi mentre quest’anno, impegni di studio, lo hanno tenuto lontano dai campi.
Quello che è mancato alla nostra squadra sono stati le realizzazioni sotto canestro di Giulio Fabris che, nonostante i suoi 24 punti, si è dimostrato impreciso nel pitturato, così come Enrico Bazzana e Alessandro Galassi che non sono riusciti ad esprimere quanto di buono fanno vedere negli allenamenti.
Bosini ha, per la prossima insidiosa partita contro il Nuovo Basket 2000, una dose pesante di allenamenti e un quasi ritiro post natalizio per recuperare qualità e atteggiamento offensivo.
CORDENONS vs ASD CASARSA 60-54
Parziali: 8-17, 14-10, 12-13, 26-16
Tabellini:
ASD asarsa: Colussi, Abaslari, Mitri 3, Bazzana 9, Fabris 24, Giavi 10, Pasian, Norberti 6, Antoniazzi, Galassi 2. All.Bosini
Arbitro:
Busiello
