Continua il momento magico per le ragazze dei coach Lanza e Patisso che, trascinate da una superlativa Martina Pianezzola, superano Muggia e guadagnano meritatamente due punti pensantissimi per la classifica.
16-0. Questo l’incredibile parziale della quarta frazione che consente alle pordenonesi di portare a casa un altro referto rosa contro una diretta concorrente per la salvezza.
Annichilite le ospiti incapaci di realizzare anche un solo punto in una frazione dove la difesa casarsese ha messo insieme spirito di sacrificio e abnegazione per quello che è obbiettivo comune a tutte cioè: la salvezza.
Non ci sono aggettivi per descrivere la partita di una Pianezzola (foto in alto) sempre più sugli scudi, capace di recuperare un’infinità di palloni con una intensità e concentrazione difensiva che nessuna ragazza è stata capace di far vedere in tutto questo girone di andata e non solo, sontuosa direttrice d’orchestra quando è il momento di dettare i tempi nella metà campo offensiva.
Uno spettacolo per intenditori: Chapeau!
Ma andiamo con la cronaca:
Terza partita del girone di ritorno con il derby friulano tra le nostre ragazze e le mule muggesane.
All’andata, dopo aver condotto per 35 minuti, coach Lanza, all’esordio in panchina, si vide sfuggire di mano la sua prima vittoria stagionale perdendo poi di 5 punti.
Ad oggi, non solo il difficile compito di portare a casa il referto rosa, ma anche quello di cercare di ribaltare la differenza canestri, per una classifica che vede le due squadre coinvolte in quella bagarre di ben sette formazioni raccolte in soli 6 punti.
Il primo quarto è di quelli che non si ricorderanno: zero sussulti, squadre che si studiano, botta e risposta e niente più.
Pianezzola è indemoniata nella metà campo difensiva, Furlan concentrata in quella d’attacco e i primi 10 minuti si chiudono sull’anonimo 11-12.
La seconda frazione parte subito con Pianezzola che buca la zona ospite dall’angolo con una tripla delle sue.
Colussi lotta ma litiga brutalmente con palla e canestro.
Casarsa è concentrata in difesa, concede pochissimo e quando può, riparte in contropiede.
Guerra al 19’ fa 2/2 dalla lunetta, porta avanti le rosse e negli ultimi secondi prima della pausa lunga, Colussi recupera palla con un bel rimbalzo offensivo e mette due punti di tabella che le ridanno fiducia per il primo, piccolo, allungo interno: 25-22 e tutti negli spogliatoi.
Al rientro ancora percentuali bassissime per entrambe le squadre, la paura di sbagliare si fa sentire nelle mani delle ragazze ma non in quella di Guerra che, ancora dalla lunetta, diventa glaciale, 2/2 e allungo sul 28-22 proprio quando la Furlan è costretta ad uscire con 3 falli.
Una bomba della Mervich riporta sotto le ospiti ma con il contagocce Casarsa scappa: Serena prima e Furlan poi, allungano il divario.
Pianezzola decide così di servire la specialità della casa: ennesimo furto difensivo e appoggio in sottomano al tabellone.
Sono 4 punti della Castelletto a chiudere la frazione e, chi lo avrebbe mai detto, saranno gli ultimi punti ospiti (solo 7 concessi in questa frazione).
L’ultimo quarto è standing ovation per palati fini. Nemmeno a dirlo Pianezzola si trasforma nella Compagnoni degli anni d’oro e si inventa un canestro dribblando le maglie ospiti come paletti e insaccando di sottomano rendendo tutto così incredibilmente “normale” quando di normale c’è ben poco.
Poi, il colpo di grazia lo assesta Vittoria Bertolin che si erge a protagonista colpendo in contropiede una squadra incapace di reagire e di trovare una soluzione alla difesa locale.
Applausi per tutti e 2 punti importantissimi in saccoccia.
Terza vittoria consecutiva e ora obbiettivo Oma.
ASD CASARSA vs ASD PALL.MUGGIA 51-29
Parziali: 11-12, 14-10, 10-7, 16-0
Tabellini:
ASD Casarsa: Zanardo, Pianezzola 12, Piva, Furlan 12, Serena 2, Moro, Colussi 7, Francesconi, Bertolin 14, De Marchi, Guerra 4. All.Lanza, Ass.Patisso.
ASD Pall.Muggia: Samez 1, Castelletto 8, Giustolisi 6, Silli 4, Santoro, Mervich 5, Miccoli 2, Piemonte, Robba 3, Vesnaver. All.Giuliani, Ass.Zadeo.
Arbitri:
Sabbadini e Frongia
