Serie C femminile: Casarsa ci prova fino all’ultimo ma la spunta Gemona

In panchina, per onor di firma, si rivede Richer, anche se per lei la stagione è già finita, e le giovani Rizzotti e Patisso.

Casarsa, come sempre, fatica ad ingranare, il canestro sputa fuori ogni tentativo di concretizzazione, mentre per le padrone di casa, oltre ad una “possente” Sant, a far male è anche la ex di turno Busetto che, con la sua arma preferita, il tiro da 3 punti, allunga subito sul 19-10.

Non cambia la musica nel secondo quarto perché anche Rizzi non si fa pregare dalla lunga distanza. A chiudere il quarto ancora lei, Busetto, ancora con la tripla, due per la precisione, 38-23 e tutti negli spogliatoi.

Coach Patisso strozza dentro se urla di disappunto, troppo brutta e arrendevole questa squadra dopo tutto quello che è riuscita a far vedere per l’intera stagione. Ed ecco la pronta risposta delle sue ragazze: una difesa a zona attenta ferma le ospiti a quota 40, Bozorgi finalmente esce dal guscio mentre Alessia Moro va oltre le soglie del dolore ad una gamba che non le da tregua da giorni.

Casarsa arriva fino al -3, 43-40, per poi chiudere 48-42 la terza frazione.

Devetta e Quattrin ci provano fino all’ultimo, Bozorgi ancora dalla distanza fa sognare, poi una lamentela di troppo di coach Patisso contro il duo arbitrale, lo porta all’espulsione per doppio tecnico e il Gemona può dilagare nel finale contro una squadra ormai stremata, vincendo 70-55.

Appuntamento tra 48 ore per la rivincita al Palarosa di Casarsa.

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