È con orgoglio che la Polisportiva Basket Casarsa annuncia di essersi assicurata, per la stagione a venire, le prestazioni sportive di Arianna Beltrame, padovana di origine ma friulana di animo e cuore.
Esordisce così coach Patisso:
Abbiamo colmato il gap di esperienza che ci è venuta a mancare dopo l’addio di Pianezzola; fatale fu quel caffè prima delle sue ferie estive, poi l’abbiamo fatta crogiolare nel suo brodo, sicuri che una ragazza con la sua personalità non si sarebbe tirata indietro ad una nuova sfida.
Il commento dell’head coach Lanza:
Una dottoressa nel nuovo motore del Casarsa che verrà.
Ed ora eccola qua, a raccontare la storia di uno dei volti più noti del basket femminile regionale, e non solo.
Ho mosso i primi passi nella ormai estinta società MedioFriulBasket, che ricordo con affetto, per poi accasarmi a 14 anni circa allo SportingClubUdine (ora di fatto Libertas Basket school Udine di A2) dove sono rimasta fino al 2017, con alcune parentesi tra Muggia in A2 (4 stagioni), Palmanova in B (2 stagioni), Cussignacco (6 stagioni in totale tra B e C). I risultati più emozionanti sicuramente i raduni con le nazionali giovanili e la promozione dalla B alla serie A2 del 2016 con il Basket School, vissuta in età più matura e che porterò sempre con me tra i ricordi più importanti. Ma al di là dei risultati, amo il basket per tutte le persone che mi ha permesso di incontrare … le mie amicizie più solide sono nate grazie a questo sport.
Qual è stato il tuo primo impatto con il mondo “Casarsa”?
La prima cosa che mi ha colpito al mio arrivo a Casarsa è stato l’impegno e l’entusiasmo che ho notato nelle ragazze e nell’ambiente in generale, cosa spesso non facile da trovare soprattutto in un gruppo che si conosce da diversi anni.
Dal tuo zaino ricco di esperienze, cosa tiri fuori per la squadra ma anche cosa vorresti mettere dentro che ancora non c’è?
Mi piace giocare di squadra e cercherò di farlo anche in questa realtà. Nel basket ho capito che non si smette mai di stupirsi, quindi Pur avendo vissuto parecchi anni di pallacanestro penso che ci sia sempre qualcosa da imparare… anche in questa stagione ormai alle porte.
Ce lo sveli un segreto di Arianna?
Un segreto di Arianna?… mmm, meglio di no… sennò non è più un segreto :-).
Benvenuta alla nostra dottoressa con la speranza che questa sia la prima di una serie di stagioni fatte di vittorie, tante, ma perché no anche di sconfitte, ma pur sempre con il sorriso sulle labbra, quel sorriso che contraddistingue lo spirito di appartenenza a questo gruppo fantastico di ragazze.