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Yana Guerra: una guerriera di nome e di fatto

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Intraprendente e carica di energia, affronta ogni sfida a testa alta con tanta passione e tenacia

È stata una estate calda sotto il fronte acquisti per la polisportiva Casarsa. Incassato il no da una veterana come Pianezzola, Malfante e soci si sono mossi non solo per colmare il gap lasciato con il suo addio, ma anche per mettere a disposizione dei due coach una rosa ampia, vista l’esperienza della passata stagione dove la panchina spesse volte era rimpinguata da giovani alla prima esperienza in categoria.

Iniziamo questo nuovo step di interviste con la prima tra le confermate, una guerriera di nome e di fatto, la nostra “straniera” Yana Guerra. Giocatrice di totale affidamento a cui puoi tranquillamente consegnare il migliore degli attaccanti avversari che lei le si attaccherà alle caviglie. E’ ormai al quarto anno a Casarsa e, felicemente, dice di trovarsi come a casa.

Dopo l’addio della Pianezzola, cosa hai pensato?

Il primo pensiero è stato “Schettino abbandona ancora la nave”….scherzi a parte, non è stata una sorpresa, lei e i suoi “Piombini integrati” si sono avvicinati a casa per comprensibili motivi. Sarà strano vederla con una divisa diversa e ovviamente sarà dura non averla più in campo al nostro fianco. Nota non da poco, la sua assenza si sentirà anche in spogliatoio prima di una partita perché riusciva sempre a dare, a modo suo, la giusta carica e concentrazione.

Nonostante alcune sirene estive, come mai hai deciso di rimanere a Casarsa?

Ovviamente per il “pacchetto”!!! Siamo un gruppo di ragazze che ci conosciamo e con cui giochiamo assieme da 10 anni ormai. Non sono più semplici compagne di squadra ma sono come una seconda famiglia. Inoltre a Casarsa mi sono sempre trovata bene, società seria e allo stesso tempo accogliente, che è stata in grado di farmi crescere sia a livello umano che cestistico.

Cosa pensi del nuovo gruppo che si sta formando?

Sono piacevolmente sorpresa. Come hai detto è un gruppo nuovo, ovviamente dobbiamo ancora trovare la giusta sintonia in campo. Alcune delle ragazze arrivate questo anno già le conoscevo, altri sono innesti completamente nuovi. Sono tutte comunque giocatrici con ottime qualità e che hanno una certa esperienza alle spalle. Per come sono andate queste prime settimane, credo si stiano integrando bene sia dentro che fuori dal campo.

Costa ti aspetti dalla nuova stagione e cosa sei pronta a dare?

Credo moltissimo nel gioco di squadra e se anche quest’anno riusciremo a dimostrare in campo questa nostra peculiarità, sono sicura che faremo un ottimo campionato. A livello personale spero che questa stagione riesca a farmi crescere ancora, in cambio mi metterò in discussione come ho sempre fatto gettando in campo tutta la grinta che posso.

In bocca al lupo allora alla nostra guerriera e grazie da parte di tutto lo staff per aver scelto ancora di difendere i nostri colori.