Con la sconfitta di Cordenons sono due le partite, ampiamente alla portata dei Reds che, ahinoi, ci vedono soccombere anziché regalarci quattro punti in più in classifica generale.
I soli 9 punti racimolati nel terzo quarto contro una media di 17 messi a segno nelle altre tre frazioni di gara, stanno a significare il perpetrarsi di un gioco e concentrazione con alti e bassi, come anche le difficoltà palesate da parte di qualche giocatore nell’adattarsi mentalmente al campionato in corso ove la differenza di fisicità o atleticità non bastano più, ma devono essere necessariamente integrate da maggiore tecnica, approccio tattico, resilienza mentale, duttilità nell’adeguarsi al variare delle trame tattiche offensive e difensive sia della propria squadra che degli avversari oltre che, non ultimo, dal seguire le indicazioni provenienti dalla panchina.
Da registrarsi spunti positivi riguardanti alcuni giocatori che, partita dopo partita, stanno acquisendo e ricevendo fiducia; quando tutto il gruppo sarà registrato a dovere potrà concorrere a generare frutti migliori sul piano dei risultati.
Nel corso del match Cordenons, come da marchio di fabbrica, non ha fatto nulla per favorirci e dopo un avvio stentato e forse sorpreso dall’aggressività e bel gioco dei nostri, serra le fila, attua cambi difensivi da uomo a zona ordinati dalla panchina e usufruendo del lavoro di “intelligence” generato dallo scouting sui casarsesi ha potuto attuare nella seconda frazione di gara idonee contromisure che hanno portato al risultato finale fissato sul 66 – 60.
Coach Silvani è comunque soddisfatto della prestazione e incita i suoi:
L’atteggiamento dei ragazzi è stato più che positivo e a tratti abbiamo fatto vedere quello che possiamo essere. Ci siamo trovati davanti per la prima volta una difesa a zona e siamo andati in difficoltà ma questo ci può stare. Adesso lo spirito deve rimanere questo e diventare una costante senza fare passi indietro da un punto di vista della mentalità perché abbiamo bisogno di lavorare tanto sull’aspetto tecnico e anche tattico.”
Ed ora il commento di Tommaso Martello (foto):
La partita é stata combattutissima ma noi non ci siamo tirati indietro. Abbiamo cercato di prendere più rimbalzi possibili e attaccare ma la loro difesa era molto efficace e i nostri canestri poi non riuscivano ad entrare. Comunque sia andata siamo usciti dal campo a testa anche se “incavolati” per la sconfitta ma pronti a mordere alla prossima partita!”
Nella prossima gara di domenica alle ore 11.30 ospiteremo in casa la temuta Azzurra di Trieste squadra finora imbattuta. Siamo certi che Martello e compagni tenteranno di interrompere la serie vincente dei triestini.
3S Cordenons – A.S.D. Pol. Casarsa 66-60 (16-19, 21-12, 16-9, 13-20)
Tabellini:
ASD Casarsa: Miorin 6, Berlese, Scodeller 10, Liva, Vegnaduzzo 7, Mitri 2, Venier 1, Martello 2, Galassi 2, Castellarin 6, Moro 6, Centis 18. All.Silvani Ass.Bondelli
3S Cordenons: Rinieri 5, Da Pieve 2, Bravin 9, De Ros, Palena 3, Bot, Casara 22, Colombo 1, Paludet 4, Mazzariol 7, Corazza 6, Basso 7. All.Beretta Ass.Pizzioli
Arbitri: Fabbro e Gava
NDR: Auguriamo una pronta guarigione ai nostri atleti Tommaso Martello, rimasto contuso ieri in uno scontro fortuito durante un allenamento e Tommaso Basso infortunato ad un ginocchio. Vi aspettiamo quanto prima in campo!!!
