A soli due giorni dalla vittoria contro Portogruaro, torna in campo l’ under 18 Gold questa volta in trasferta a Udine contro la Pallacanestro Feletto
Ci mette qualche minuto la squadra di coach Bosini, priva del lungo Niko Scodeller, per studiare l’avversario e prima di sferrare un attacco decisivo.
I padroni di casa infatti, nella prima parte della frazione sembrano saper tener testa ai Red Boys trincerandosi bene in difesa e sfoderando anche delle belle azioni.
Casarsa comincia a innervosirsi e commette falli esaurendo in 4′ il bonus.
Feletto guadagna così una serie di punti che permette loro di portarsi in vantaggio di 8 punti.
Coach Bosini intuisce che deve scuotere i suoi giocatori e chiede un time out cosicché i biancorossi recepiscono e tornano in campo rigenerati.
Con Vegnaduzzo che suona la carica sfoderando il meglio di sé e Miorin che ruba palloni e li mette a canestro, la squadra mostra i muscoli e ribalta il risultato permettendo, da qui in poi, ben poco agli avversari.
Nel secondo quarto i padroni di casa si riorganizzano e si battono alla pari con i ragazzi di Bosini che amministrano il gioco senza particolari patemi.
Si va negli spogliatoi sul 28 a 36.
Al rientro i casarsesi dimostrano ancora una volta che quando decidono di premere sull’acceleratore non ce n’è per nessuno.
Così, come un rullo compressore e a suon di triple, Fasan e compagni prendono il largo mettendo a sicuro il risultato.
Nell’ultimo quarto, visto l’andamento della gara, coach Bosini fa ruotare tutta la panchina dando ampio spazio nella frazione a tutti permettendo ad ognuno di iscriversi a referto.
Coach Re del Feletto commenta così la partita:
Peccato perché il primo quarto ci aveva illuso, poi solo a sprazzi abbiamo fatto vedere che possiamo stare in campo con ragazzi più grandi e squadre più organizzate.
I miei non si sono ancora calati nella mentalità giusta per questa categoria – ammette l’allenatore – fatta maggiormente di concentrazione e intensità.
Fattori, questi, che devono durare 40 minuti. La cura? Solo impegno e lavoro duro in palestra.”
L’ingegnere Dalmazi, che “studia” ora per diventare allenatore, spiega così la gara:
Della vittoria di sabato non c’è molto da dire vista la differenza tra le squadre.
Dopo una brutta partenza ci siamo svegliati, abbiamo “ingranato” e iniziato a difendere, questo ci ha permesso di concludere la partita nel più classico dei “garbage time”.
Ora sotto con il lavoro in palestra – raccomanda Matteo – per preparare le prossime due difficili partite contro il San Vito Trieste e UBC Udine.
È la volta del giocatore Leonardo Zambon (foto a lato), detto Zamboleo, classe 2003, protagonista anche lui della vittoria:
Siamo arrivati alla partita forse troppo convinti della vittoria, sottovalutando l’avversario.
Il primo tempo è stato un po’ sofferto, un riscaldamento. Poi però abbiamo preso il via, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo dato il massimo portando a casa la vittoria.
Ad ogni partita acquistiamo più sicurezza e coesione – conclude Zambon – bisogna continuare così.
E, come preannunciato da Dalma, ora li attendono due partite “toste”. Vediamo cosa sapranno fare Mazzeo e compagni sabato 9 novembre alle ore 19:30 al Palarosa contro i temibili triestini di San Vito Pallacanestro che sono a punteggio pieno in classifica.
ASD PALL. FELETTO vs ASD CASARSA 47-80
Parziali: 14-23, 14-13, 15-25, 4-19
Tabellini:
ASD Pall.Feletto: Adem 9, De Faccio, Romeo 16, Tomini 3, Bastianutto 3, Di Giorgio 6, Arreghini, Amaduzzi 6, Dolso 4, Della Mora, Zuliani, Iurich. All.Re
ASD Casarsa: Mazzeo 4, Vegnaduzzo 28, Fasan 7, Centis 2, Moro 10, Miorin 6, Martello 3, Zambon 2, Liva 4, Castellarin 9, Berlese 5. All.Bosini
Arbitri:
Pollicino e Vuattolo