Solo posti in piedi al Palarosa di Casarsa.
Va in scena gara 2 della sfida promozione contro Monfalcone. I biancorossi, dopo la scoppola di gara 1, devono recuperare risultato e fiducia. L’inizio non è dei migliori, anzi. La COOP gioca contratta e sembra voglia regalare ai Monfalconesi morale e risultato. Percentuali di tiro ridicole nel primo quarto (0 su 12) , senza nessuna marcatura su azione, scavano un già preoccupante 3-13 che disegna una gara in salita. Poi piove sul bagnato: Cristante e Stagni si infortunano seriamente e non rientreranno più. Ma è proprio in questo momento che Casarsa si scuote e Monfalcone commette un fatale errore di lettura, non uccidendo la partita e sottovalutando il carattere dei ragazzi di coach Ciman. La COOP non permette la fuga agli isontini e, anzi inizia a segnare su azione congelando il distacco che oscilla per diversi minuti intorno agli 8-10 punti. Al termine delle prime due frazioni di gioco gli ospiti conservano sei punti di vantaggio (18-24). La gara riprende e si avverte che l’inerzia è passata di mano.
Ora Casarsa difende davvero “sporcando” molti passaggi e recuperando diversi palloni. I Monfalconesi sembrano soffrire l’aggressività e si innervosiscono; le loro percentuali di realizzazione calano. Inizia l’ultimo quarto e la COOP perde anche Margarit per falli, ma non allenta la pressione difensiva . Galli mette la tripla del meno 2, (43-45) al 34′ per poi lasciare a Jones il compito di completare il riaggancio con 2 liberi un minuto dopo (45-45). Ora la COOP ci crede veramente e sospinta dal tifo assordante, mette la freccia per il sorpasso operato da Dalmazi con una penetrazione (47-45). Il parziale inferto a Monfalcone è pesantissimo (11-0) e i padroni di casa incrementano a +6 a un minuto e mezzo dal termine. Sembra fatta, ma non è così. Ultime azioni offensive affrettate con scelte discutibili permettono l’insperato riaggancio algli avversari sul 56 pari. Quindi overtime. Ciman si infuria per il regalo ma carica i suoi.
E qui, signori, possiamo solo dire, chapeau! La forza, il carattere della squadra, si vede nei 5 minuti di extra time. Nonostante l’aver subito il riaggancio, i biancorossi sono padroni del campo in una situazione dove ogni pallone scotta, prima Jones con un libero, poi Pignaton con una sontuosa penetrazione e Galli con tripla e penetrazione in sequenza, confezionano il break decisivo. Il fallo sistematico degli ospiti non sortisce effetti se non prolungare la loro agonia con i tifosi esultanti sugli spalti.
Ora gara 3, sabato prossimo, una vittoria per un sogno, ma come sanno tutti, i sogni a volte si avverano. Forza ragazzi!
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COOP Casarsa-Monfalcone 69-62 dopo 1 t s (3-13, 18-24, 36-43, 56-56)
Tabellino: Campanotto 4, Cristante, Bryan 7, Pignaton 10, Jones 11, Dalmazi 9, Carlin, Galli 12, Stagni 1, Persisan, Girardo 8, Margarit 7. All. R. Ciman.
BRYAN: 1 su 3 da tre, 1 su 4 da due
PIGNATON: 2 su 6 da due, 6 su 9 ai liberi, 3 recuperi
JONES: 3 su 8 da due, 5 su 6 dalla linea, 8 rimbalzi, 6 recuperi
DALMAZI: 0 su 6 da tre, 4 su 4 da due, 1 su 2 dalla lunetta, 2 assist
GALLI: 3 su 9 da tre, 1 su 2 da due, 1 su 2 ai personali, 5 rimbalzi
GIRARDO: 1 su 2 da tre, 1 su 5 da due, 3 su 7 dalla lunetta
MARGARIT: 2 su 3 da due, 3 su 5 dalla linea, 5 rimbalzi
