Difficile sintetizzare in poche righe una partita come quella che si è disputata sabato tra Casarsa e San vito. Chi era presente lo sa bene.
Si respirava aria di derby e San vito arriva motivato e con voglia di riscattare la sconfitta del girone di andata.
Anche Casarsa sente la partita e parte subito bene con i lunghi in evidenza, serviti bene da Colussi, che gettano lo scompiglio in area sanvitese.
I biancorossi prendono la gara in mano e vanno subito in vantaggio ma San vito non molla e, seppur faticando, rimane agganciato.
Il primo quarto finisce 15-12.
La seconda frazione è la fotocopia della prima con i padroni di casa che menano le danze ma soffrono oltre il dovuto le penetrazioni di Cudia in gran giornata.
In attacco i locali, quando non riescono a trovare soluzioni facendo girar palla, si affidano alle incursioni di Niko Scodeller (prestazione monstre la sua con 41 punti all’ attivo).
Si va al riposo 29-30 per San vito.
Al rientro dagli spogliatoi, luogo magico per coach Gallo per far cambiare atteggiamento ai suoi ragazzi, Casarsa parte subito bene con piu ordine e sicurezza e chiude il quarto con un piccolo vantaggio: 48-42.
Con l’ultima frazione è un susseguirsi di emozioni.
6 punti di vantaggio non sono nulla e con Burigat fuori per 5 falli a 7′ dalla fine e Scodeller in in panca, malconcio e con 4 personali, i ragazzi grazie ai due under 13 reggono bene ma a 100 secondi dalla fine sono sotto di 5.
Sospensione e Gallo disegna uno schema per Scodeller che mette una bomba e poco dopo grazie ai piccoli che intercettano palla e su penetrazione, ancora Scodeller guadagna due liberi e li mette 58/58.
Si va ai tempi supplementari; ma non basta il primo che è punto a punto e finisce 63 pari.
Nel secondo tutte e due le squadre cercano di sbagliare il meno possibile, ma ancora nessuna delle due opera l’allungo decisivo (71-71).
Al terzo over time sono tutti stremati; i crampi si fanno sentire e i nervi anche, soprattutto quelli del pubblico avversario che non fanno bene ai ragazzi del San vito che non reggono più e regalano, grazie anche al lavoro del rubar palla dei piccoli del Casarsa, un vantaggio di 7 punti che permettono di vincere la partita.
Tabellini: Burigat 9, Scodeller 41, Colussi 9, Rossi f. 8, Mazzei 4, Cesarin 9, Rossi M., Castellarin, Praturlon, Miorin