B femminile: tripla decisiva allo scadere e Casarsa batte Cussignacco

Dopo l’ultima pausa stagionale imposta dalla Fip, il basket Casarsa di capitan De Marchi affronta una diretta avversaria per i playout, nel primo di 3 incontri delicatissimi per definire la griglia di partenza della seconda fase utile a raggiungere un’altra difficilissima salvezza.

Infatti Casarsa dovrà affrontare, oltre al Cussignacco, anche Junior San Marco in casa e Oma Trieste a domicilio, tutte concorrenti del girone silver della seconda fase.

Le rosse pordenonesi partono con il vantaggio di 1-0 negli scontri diretti con Cussignacco, dopo aver vinto la gara di andata. In panchina, esordio assoluto per il preparatore atletico Sala Marco  , che seguirà il femminile fino a fine stagione. La partita, quella vera, è tutta nell’ultima frazione, dopo che per 30’, Casarsa è stata capace di andare sotto, risollevarsi con Devetta e Serena che dalla distanza hanno colpito come non mai in questa stagione, per arrivare a chiudere il terzo quarto in vantaggio 34-38.

Cala letteralmente il sipario per Casarsa però nell’ultimo quarto, dove non riesce a segnare più per quasi 7 lunghissimi minuti, concedendo il recupero alla Oggi Gelato Cussignacco con un ottima De Marchi e con Zussino per il +6, 44-38. Ci pensa un passo e tiro di Alyssia Mizzau con libero aggiuntivo a “scongelare” le ospiti, 44-41.

Come un buon pivot Serena dentro l’area fa il -1, e ora sì che la palla scotta come non mai. Mancano 46” sul tabellone quando coach Tomat chiama timeout. Mio sbaglia in semigancio ma il rimbalzo è della Esposito che subisce fallo e va in lunetta a -31” dal termine facendo un incredibile 0/2. Nella metà campo opposta Serena, dopo un errore al tiro, commette un fallo di frustrazione mandando in lunetta De Marchi. Fuori il primo, dentro il secondo, 45-43 a -17” e timeout ospite.

Patisso decide di riprendere il gioco con una rimessa nella metà campo di attacco: l’azione porta al tiro Bertolin, che si infrange sul ferro, ma è la palla due successiva al rimbalzo a sorridere alle ospiti perché la freccia dice Casarsa. -2,9” e timeout chiamato ancora da coach Patisso.

Ora il disegno è tutto per Devetta che sfrutta un blocco di Mizzau, riceve da Bertolin e libera un tiro da 3 punti che brucia la retina per il 45-46 con ancora 8 centesimi da giocare.

Il timeout finale di coach Tomat non sortisce alcun effetto e Casarsa finalmente porta a casa un referto rosa sofferto e sudato fino all’ultimo, dopo una stagione vissuta di referti gialli presi sul filo del rasoio.

Ci prendiamo questa vittoria – commenta con una punta d’orgoglio coach Patisso – con i suoi 2 punti fondamentali per la seconda fase, questa stagione va così, di sofferenza abbiamo sempre perso, e di sofferenza vinciamo. Alle ragazze chiedo ancora di più, perché la testa è ancora lontana dalla serenità che ci serve per affrontare la seconda fase della stagione.