Dopo la sofferta vittoria casalinga con Mirano di sette giorni fa, Casarsa “inciampa” nuovamente in trasferta, al cospetto della ABF Monfalcone.
Il bastone in mezzo alle ruote, le biancorosse, se lo mettono da sole: la sintesi della gara in terra monfalconese è qui, nella storia di una sconfitta maturata per la solita, e purtroppo ormai cronica, impasse offensiva che non riesce a produrre quanto di buono viene fatto in allenamento.
L’unico vantaggio esterno lo registriamo nei primi minuti di gara (8-10).
Poi l’attacco si inceppa e il gioco offensivo si fa sterile.
Non basta la maggiore esperienza , rispetto all’ ABF Monfalcone , nei campionati senior, e Casarsa è costretta a subire.
Le ragazze di casa infatti sembra non paghino il prezzo della loro giovane età (gran parte under 20) e con un gioco incisivo e fatto di fraseggi semplici ma efficaci , mettono in crisi l’apparato difensivo ospite.
Segni di vita nel secondo periodo di gara quando le casarsesi, grazie all’aumento della aggressività difensiva, arrivano a -3 palla in mano, ma l’azione del possibile riaggancio non va a buon fine.
Logico il sermone di coach Bosini durante la pausa lunga per scuotere le sue ragazze dal torpore ma soprattutto da una gara che, sulla carta, avrebbe dovuto essere largamente alla portata delle biancorosse.
La speranza di un risveglio di Furlan e compagne si fa attendere anche al rientro dall’intervallo e le mofalconesi non si fanno pregare, approfittando per allungare ulteriormente grazie a molti recuperi convertiti in punti.
Il terzo periodo si conclude con un +5 interno e Casarsa che, nonostante tutto, è ancora in partita.
Punzecchiate sull’orgoglio le casarsesi, nell’ ultima frazione, si fanno vive, sfoderando finalmente una prova difensiva convincente, malauguratamente non accompagnata da buone percentuali in fase realizzativa.
Il prezzo del noviziato, in categoria, lo stiamo pagando.
Lo sapevamo, e per questo nessuna sorpresa.
La cosa fondamentale, però, è che queste partite servano per riflettere e per lavorare a quei cambiamenti necessari a invertire la rotta.
Nel vedere il bicchiere mezzo pieno, bene Vincenzutto nel rush finale che con due triple consecutive (che hanno fatto sperare in una inversione di rotta); insieme a lei nota di merito per la giovane Alessia Devetta autrice di cinque punti consecutivi nel finale per le ragazze casarsesi.
Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettare risultati diversi.
Albert Einstein
ABF Monfalcone – A.S.D. Pol. Casarsa 62-52 (15-12, 13-13, 12-10, 22-17)
Tabellini:
Pol Casarsa: Devetta E., Serena 7, Vicenzutto 10, Furlan 16, Callegaro 10, Scaringi, Bertolin 2, Guerra 1, Devetta A.6, Baldo, Carrer. All.Bosini Ass.Terenzani
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